Waves Exchange

WX Network è la nuova versione di Waves Exchange, un exchange decentralizzato per la compravendita di criptovalute.

Il 15 Giugno 2023 è infatti terminata la migrazione. Con la nuova denominazione, la piattaforma esalta l’importanza del suo token di governance, il WX, al cospetto del Waves che alimenta l’intera blockchain.

In questo articolo spiego il funzionamento di WX Network e come sfruttarlo al massimo delle sue potenzialità.

Ecosistema Waves

Waves è la criptovaluta che alimenta l’omonimo ecosistema. Nata come token ERC-20, la sua blockchain non è EVM compatibile e utilizza il linguaggio di programmazione Ride per lo sviluppo di applicazioni decentralizzate.

L’algoritmo di consenso utilizzato è Proof-of-Stake (PoS), il che rende l’ecosistema altamente scalabile e le transazioni estremamente convenienti in termini di costi.

Nel mese di Maggio del 2023, Waves si posiziona oltre al centesimo posto su CoinMarketCap con un prezzo intorno a 1,5 dollari dopo aver raggiunto il massimo storico (ATH) di 64 dollari il 31 marzo 2022. Durante il periodo di calo del mercato (bear market), il prezzo è sceso fino a circa 1,25 USDT.

Oltre all’exchange decentralizzato per la compravendita di criptovalute, Waves offre anche una serie di altre funzionalità nel suo ecosistema. Ad esempio, gli utenti possono creare e distribuire i propri token personalizzati utilizzando la blockchain di Waves. Ciò consente di avviare progetti blockchain e realizzare campagne di crowdfunding in modo rapido ed efficiente.

Inoltre, Waves supporta anche lo staking, che consente agli utenti di bloccare le proprie monete per contribuire alla sicurezza della rete e ricevere ricompense in cambio. Questo meccanismo di proof-of-stake consente agli utenti di guadagnare interessi sulle loro criptovalute senza dover effettuare mining.

Nel suo ecosistema girano ancora poche applicazioni. Oltre all’exchange, è stato sviluppata la piattaforma Swop, un servizio di exchange instantaneo mentre si aspetta la prima piattaforma di lending alla stregua di altre già affermate come AAVE o Compound.

Come funziona l’exchange

Oltre alla possibilità di depositare criptovalute provenienti da altri wallet o exchange centralizzati, è anche possibile acquistare WAVES utilizzando una carta di credito. In questo caso, potrebbe essere richiesta la procedura di KYC da parte di piattaforme esterne non associate a Waves.

La piattaforma di trading spot presenta un’interfaccia simile a quella dei principali exchange. Il grafico si basa su Tradingview e permette di fare trading su Waves, Bitcoin e USDT come collaterale.

È possibile fare trading su diverse criptovalute, come Ethereum, Litecoin, Dash e Monero, tramite i gateway che consentono il trasferimento di valute tra diverse blockchain. Questo rappresenta un ulteriore vantaggio di WX Network, che si configura come una piattaforma cross-chain di grande valore.

Come utilizzare WX Network

Per accedervi potete usare il mio reflink.

ATTENZIONE: il sito corretto è wx.network. Il consiglio è di non utilizzare i motori di ricerca per accedere, poiché si potrebbe incappare in siti falsi sponsorizzati che rubano username e password per accedere ai fondi degli investitori.

Si può accedere tramite il browser o tramite un’applicazione multipiattaforma disponibile per Windows, Linux e Mac su desktop, nonché per Android e iOS su dispositivi mobili. Personalmente consiglio di operare su PC e di utilizzare sempre l’applicazione.

WX Network è uno dei pochi exchange decentralizzati dotati di un order book così come altri come Loopring o Raydium, ma Waves è andata oltre con funzionalità aggiuntive.

La piattaforma sembra infatti un ibrido con un Exchange centralizzato. Infatti, WX Network consiglia di iscriversi utilizzando un nome utente e una password. Questo può essere un vantaggio per un utente principiante con poca esperienza nell’utilizzo di un DEX e di un wallet non custodial. Inoltre, questo metodo di accesso consente il ripristino della password in caso di smarrimento.

Chi utilizza questo metodo di accesso dovrebbe attivare immediatamente l’autenticazione a due fattori tramite Google Authenticator, accedendo alla sezione Sicurezza.

Poiché si tratta di un exchange decentralizzato, non è richiesta la procedura di KYC, pertanto il suo uso è anonimo. Inoltre, con la sola chiave pubblica riportata in alto a destra, è possibile ricevere sia Waves che i suoi token.

Come collegare Ledger a WX Network

Il metodo più sicuro per interagire con WX Network è tramite Ledger, al momento l’unico hard wallet con cui è possibile gestire la rete Waves.

Per collegare Ledger a WX Network, occorre prima installare l’applicazione Waves tramite Ledger Live e aprirla sul dispositivo. Successivamente, occorre accedere a WX Network e selezionare l’opzione “Ledger” o estensione del browser.

WX Network richiede di collegare il Ledger. Una volta effettuata l’associazione, occorre selezionare uno dei vari account disponibili. Va benissimo utilizzare il primo wallet disponibile selezionando la spunta con l’account di default e accedere.

Fatto! Da questo momento in poi, è possibile effettuare tutte le transazioni collegando il Ledger senza dover ricordare username e password. Ogni transazione dovrà essere firmata tramite il dispositivo.

Come aggiungere la rete Waves su Metamask

Metamask, pur essendo un wallet nativo Ethereum, per cui non compatibile con Waves, grazie a una serie di accorgimenti permette comunque l’interazione con questo ecosistema.

WX Network permette di generare una chiave pubblica in formato Metamask. Per ottenerla è sufficiente cliccare sull’account in alto a destra e selezionare Metamask Format. Infatti, mentre le chiavi pubbliche Ethereum iniziano sempre con 0x, quelle Waves cominciano con 3P.

Per attivare la rete Waves su Metamask occorre aprire il wallet, selezionare la rete al momento attiva e cliccare su Aggiungi Rete. In fondo alla pagina cliccare su Aggiungi manualmente una rete.

Sulla finestra successiva occorre effettuare manualmente il copia e incolla dei seguenti dati:

  • Nome Rete: Waves
  • Nuovo URL RPC: https://nodes.wavesnodes.com/eth
  • Chain ID: 87
  • Simbolo moneta: Waves
  • URL Block Explorer (Optional): https://wavesexplorer.com/

E cliccare Salva. Se appare la scritta rossa URI RPC invalido occorre verificare se sono stati lasciati spazi vuoti.

Fatto. A questo punto sarà visibile la rete Waves e sarà possibile spostare la moneta utilizzando il formato Metamask.

Per aggiungere un token Waves a Metamask è sufficiente navigare su WX Network, andare nella sezione Wallet e cliccare sul token. Apparirà un tasto con scritto Aggiungi a Metamask. Attenzione perché è un’opzione visibile solo su browser e non per chi naviga da app.

In alternativa si può inserire il token manualmente ma occorre conoscere lo smart contract del token in formato Metamask.

Come spostare Waves e i suoi token su Metamask

Per spostare Waves e i suoi token da WX Network a Metamask, è importante avere sempre un po’ di Waves sul wallet per pagare le gas fee.

Per l’operazione sarà sufficiente cliccare su Deposit & Withdraw–>Withdraw, selezionare il token, incollare la stringa Metamask e selezionare la rete Waves sotto Select network.

Su WX Network aprirà una finestra in cui viene richiesta la conferma di prelievo su un indirizzo Metamask corrispondente a un altro indirizzo Waves.

Occorre scrivere manualmente Agree e cliccare su Continue. Basterà riportare quanto si vuole spostare e ultimare il prelievo. In pochissimi secondi il saldo apparirà su Metamask.

La stessa operazione si ripete per i suoi token.

Come validare un token su WX

Nell’exchange sono presenti token in attesa di essere verificati dalla DAO di Waves. Per partecipare alle votazioni, è necessario possedere WX, il token di governance di WX Network. Per ottenere il token WX, è sufficiente acquistarlo nella sezione Trading scegliendo fra le varie coppie come con Waves, XTN o altre monete.

Una volta acquistato WX, occorre andare nella sezione Governance–>Token Verification. Selezionando il tasto Get gWX si possono depositare i propri WX ottenendo in cambio gWX. gWX ha la funzione di confermare la propria partecipazione alla pool e non sarà visibile nella lista delle proprie monete sulla sezione Wallet. il quantitativo di gWX è proporzionale al tempo di stake. Può esserci un cambio 1:100 in caso di stake di poche settimane, 1:1 per il periodo massimo di quattro anni.

Una volta nella sezione, occorre decidere per quanto tempo il token WX deve rimanere in stake. Si può decidere fra un periodo di pochi giorni fino a un massimo di quattro anni.

Con i propri gWX sarà possibile partecipare alle votazioni di un nuovo token. Affinché venga approvato è necessario superare un quorum e ottenere un numero di voti positivi maggiore di quelli negativi. Più gWX si posseggono, più il voto avrà peso.

Attenzione perché i gWX diminuiscono nel tempo in proporzione al tempo di stake. Minore sarà, maggiore sarà la velocità di azzeramento.

Per votare è necessario selezionare il token nella sezione Active Votings e cliccare Vote.

È possibile che il votante venga premiato con un bonus. Se accanto al tasto Vote si trova un’icona con un pacco regalo, vuol dire che questa opzione è attiva. Si vedrà il peso del proprio voto in gWX e le opzioni per votare a favore (For verification, tasto verde) o contro (Against Verification, tasto rosso).

Per ottenere il bonus, occorre andare nella sezione Wallet–>My Rewards. Da qui si possono richiedere i bonus che verranno immediatamente caricati sul proprio wallet.

Costi delle transazioni

Le gas fee possono essere pagate in Waves o nel token WX. Coloro che fanno trading sulla piattaforma possono scegliere quindi con quale moneta pagare le commissioni.

Il costo di una singola transazione è di solo 0,01 Waves, in alternativa si può pagare con il token WX. Da valutare ogni volta quale fra le due monete offre condizioni migliori.

Per aggiungere WX in stake, per votare per la validazione di un token e per ottenere il bonus derivante dalla votazione, è previsto il pagamento di una gas fee di 0,005 Waves per ogni transazione.

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2 Commenti

  1. Semplice e chiaro. A prova di ‘ignoranti in materia’ come me. Gli articoli di questo sito sono di grande utilità. Grazie

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