Bybit. Come funziona l’exchange

Bybit è un exchange centralizzato per la compravendita di criptovalute. È il secondo al mondo per volumi nel trading a spot e secondo in quello dei derivati.
In questo articolo vi racconto le caratteristiche che lo distinguono dagli altri exchange. Occorre tener presente che non troverete consigli finanziari ma solo informazioni prettamente tecniche sull’utilizzo della piattaforma. Chi si interfaccia a questo mondo si assume la piena responsabilità di quello che sta facendo.
Caratteristiche principali di Bybit
Bybit è una delle principali piattaforme per il trading sia a spot che di derivati con le criptovalute. È possibile operare su tutte le principali criptovalute a spot mentre è possibile il trading sui Derivati con collaterale USDT.
Negli ultimi anni ha avuto un’ascesa molto importante raggiungendo volumi di trading secondi solo a quelli di Binance. Essendo un exchange completo e adatto alle mie esigenze, è diventato l’exchange da me principalmente utilizzato per le attività di trading.
Può essere utilizzato sia da PC tramite browser o da smartphone attraverso la sua applicazione disponibile sia per Android che per IoS. Non è presente un’app per PC.
Come iscriversi a Bybit

Per creare un account su Bybit potete utilizzare il mio reflink. L’iscrizione è gratuita e avviene tramite registrazione di username e password. Il consiglio è di utilizzare un indirizzo email apposito e mai utilizzato su altre piattaforma oltre a una password complessa e mai utilizzata.
La piattaforma non è al momento in italiano, di default è in lingua inglese. Sconsiglio l’utilizzo di traduttori automatici in quanto c’è il rischio di trovarsi delle traduzioni fuorvianti. Occorre tener presente che il mercato delle criptovalute è in inglese, per cui è bene abituarsi a utilizzare termini inglesi per evitare errori che possono compromettere
Opzioni di sicurezza su Bybit
Una volta registrati, occorre attivare l’autenticazione a due fattori. Su Bybit è possibile il 2FA via SMS, Google Authenticator o Yubikey. Personalmente suggerisco l’ultima opzione in quanto è necessario utilizzare fisicamente questa chiave hardware per loggarsi. Per attivarla, occorre cliccare sull’icona in alto a destra e selezionare Account & Security. Sotto Advanced Protection occorre attivare il 2FA preferito.

La piattaforma, nella sezione Security, indica l’attuale livello di sicurezza dell’account. Il suggerimento è di impostarlo in modo da raggiungere il livello massimo. Per utilizzarla a pieno sarà necessaria una KYC che necessita un’approvazione. Ci sono tre livelli, il Basic, il Lv.1 e il Lv.2:
- Il Basic si ottiene dopo l’iscrizione
- il Lv. 1 dopo l’inserimento di una foto di un documento d’identità e di un selfie.
- Il Lv. 2 dopo aver confermato il proprio indirizzo tramite una fattura o una bolletta. I requisiti possono variare in base alla giurisdizione.
Maggiore è il livello di approvazione, maggiori saranno le opzioni messe a disposizione dall’exchange. Trattandosi di un exchange centralizzato sono delle operazioni necessarie, tuttavia Bybit utilizza degli standard di sicurezza molto elevati per la protezione dei dati personali.
È fondamentale impostare tutte le opzioni principali di sicurezza. La frase antiphishing permetterà di riconoscere comunicazioni autentiche di Bybit dallo spam mentre la whitelist proteggerà da prelievi a wallet non riconosciuti. In particolare quest’ultimo rappresenta un ulteriore layer di protezione in caso malaugurato di violazione del proprio account.
Trading
Su Bybit sono presenti sia un Spot Account che un Derivate Account e si possono depositare capitali su uno di essi da altri exchange. La scelta è comunque relativa in quanto il trasferimento di capitale fra i due account è gratuito e immediato. Da notare che i residenti in Italia possono accedere liberamente alla parte Derivati, cosa che non può avvenire nella sezione corrispondente di Binance.
Bybit sta uniformando verso l’Unified Trading, ovvero l’unione dei wallet Spot e Derivati. Con questo upgrade, a prescindere dal trading, si userà un unico wallet. Dato che sui derivati il collaterale è USDT, si vedrà solo questo saldo.
Nella piattaforma sono presenti varie forme d’incentivo. Una volta iscritti tramite questo reflink visualizzerete sulla home page varie opzioni come voucher o premi in token per il vostro primo deposito.
Depositi e prelievi su Bybit
Su Bybit è possibile depositare tutte le principali criptovalute come Bitcoin, Ethereum o tante altre dai principali exchange dai propri wallet non custodial. Sono presenti tantissime reti sia fra quelle principali che fra i Layer 2. Prima di effettuare questo tipo di operazioni, è necessario avere le opportune competenze in quanto sono transazioni on-chain.
Per depositare Euro è possibile effettuare un bonifico SEPA senza commissioni aggiuntive da parte di Bybit. L’accredito è previsto in 1-3 giorni.
Per prelevare valuta fiat, la condizione è proprio quella di aver depositato un minimo di dieci euro su Bybit. Questo deposito permette infatti di associare il proprio conto corrente a Bybit. Si tratta di un’operazione di sicurezza importante in quanto evita il prelievo verso conti correnti non riconosciuti. È possibile prelevare tramite bonifico SEPA o uno dei servizi esterni come zen.com o AdvCash.
Trading spot
Il funzionamento del trading spot su Bybit è alla stregua di quello di altre piattaforme come Crypto.com o Binance. Ovvero si acquista la criptovaluta detenendola sul proprio wallet fino alla sua vendita. Il trading può essere effettuato su base USDT, USDC, BTC, DAI ed EURO. Le commissioni sono dello 0,1% sia a Maker che a Taker.
Attenzione, pur considerando il trading spot come il vero e proprio acquisto della moneta, in verità si movimenentano algoritmi all’interno dell’exchange. Questo perché non si tratta di un’operazione on-chain, il che è ovvio in quanto il trading avviene fra monete provenienti da blockchain differenti che altrimenti sarebbero impossibili da tradare.
In un exchange, le uniche operazioni in cui si prevede una vera movimentazione di criptovalute, sono quelle in entrata o in uscita dalla piattaforma stessa.
Trading derivati
Selezionando il menu Derivates si può operare in leva sui Perpetual sia su collaterale USDT che BTC.
Una prima opzione, è la scelta di operare in One-Way-Mode o Hedge Mode. Con l’One-Way Mode è possibile mantenere una sola posizione per ciascun contratto, sia essa Long (si guadagna sulla salita della moneta o Short (al contrario, si guadagna sulla discesa). Se si tenta di aprire una posizione opposta, la piattaforma chiuderà automaticamente quella esistente. Ad esempio, se si detiene una posizione long su BTC/USDT e si apre una short sullo stesso contratto, la posizione long verrà chiusa.
Con l’hedge Mode è possibile mantenere simultaneamente posizioni long e short sullo stesso contratto. Ciò offre maggiore flessibilità nelle strategie di trading, permettendo di coprire (hedge) le posizioni esistenti o di sfruttare movimenti di mercato in entrambe le direzioni. Ad esempio, è possibile avere contemporaneamente una posizione long e una short su BTC/USDT.
Fatto questo, occorre decidere se operare in Cross o Isolated. Nel primo caso verrà coinvolto nel trade tutto il capitale nel proprio wallet, nel secondo solo quello selezionato. L’opzione dipende dalle proprie strategie di trading.
Si può scegliere la leva sia in Long che in Short. Inoltre, spuntando Buy Long with TP/SL (per operazioni in Long) o Buy Short with TP/SL (per operazioni in Short) si può posizionare sia il Take Profit che lo Stop Loss all’inizio del trade.
Inoltre, si può selezionare fra Last Traded Price, Index Price o Mark Price. Nel primo caso, una volta raggiunto il prezzo fissato nello Stop Loss, il deal verrà immediatamente chiuso. Negli altri due casi viene calcolata una media. Quest’ultima opzione offre il vantaggio di non uscire subito dal trade in caso di improvvisi dump.
Gli ordini prevedono un quantitativo minimo al di sotto del quale non è possibile avviare il deal. Gli ordini possono essere piazzati in:
- Order by Quantity, cioè il quantitativo della criptovaluta da tradare. Nel caso di Bitcoin, l’ordine minimo è di 0,0001 BTC, quindi se il prezzo di Bitcoin è di 25.000 dollari, l’ordine minimo corrisponde a 25 dollari.
- Order by Cost, cioè l’ordine al netto dei costi come il margine iniziale e le commissioni.
- Order by Value, nuova opzione senza l’aggiunta iniziale dei costi sul valore di apertura del deal.
In basso a destra, sono riportati dettagliatamente i costi di ogni coppia da analizzare prima dell’apertura di un deal.
È presente una sezione Demo Trading. Si tratta di un’opzione che permette di simulare il trading in tempo reale ma con capitali fittizi. Grazie alla sezione demo, è possibile testare varie tecniche di trading o fare esperienza sulla piattaforma evitando di compromettere il proprio capitale.
Creazione di Subaccounts
Bybit permette la creazione di subaccounts al di sotto di quello principale. Questo per usufruire di gestioni separate sulla base delle diverse operatività degli utenti. Per accedere occorre cliccare sull’icona in alto a destra e selezionare Subaccount. Da qui si possono creare fino a venti diversi subaccount. Si può creare uno Standard o un Custom Subaccount.
Nella creazione di un subaccount occorre scegliere:
- un username (non più modificabile una volta creato).
- Opzionalmente una password, sarà possibile dalla piattaforma di login accedere direttamente al subaccount.
- Tipo d’account fra standard e custom.
Una volta creato l’account, occorre inserire il codice ricevuto via mail. Da questo momento sarà possibile switchare fra l’account principale e i vari subaccount.
Bybit Card
La Bybit Card è uno strumento offerto dall’exchange Bybit per facilitare l’accesso alle criptovalute nel mondo reale. Si tratta di una carta di debito che consente agli utenti di spendere direttamente le proprie criptovalute in qualsiasi esercizio commerciale che accetti circuiti come Mastercard o Visa, convertendo istantaneamente i fondi in valuta fiat al momento del pagamento.
La Bybit Card supporta un’ampia gamma di criptovalute, tra cui Bitcoin (BTC), Ethereum (ETH), e Tether (USDT), offrendo agli utenti flessibilità nelle transazioni. Disponibile sia in versione virtuale che fisica, la carta può essere utilizzata per acquisti online, in negozio o per prelevare contanti da sportelli ATM compatibili.
Inoltre, Bybit garantisce un elevato livello di sicurezza, integrando funzionalità come il blocco istantaneo della carta tramite l’app e notifiche in tempo reale per ogni transazione. Questa soluzione rappresenta un ulteriore passo verso l’adozione globale delle criptovalute, combinando praticità e tecnologia all’avanguardia.
Sezione Web 3.0
Bybit ha ampliato i suoi servizi introducendo una sezione dedicata al Web 3.0, pensata per consentire agli utenti di accedere a funzionalità avanzate nel mondo decentralizzato. Questa piattaforma funge da gateway per il Web3, permettendo di esplorare airdrop, offerte DeFi, mercati NFT oltre a scambiare una vasta gamma di token su diverse reti blockchain.
Uno degli elementi centrali è il wallet Bybit, progettato per semplificare l’accesso al Web3. Questo wallet è di tipo custodial e consente agli utenti di creare un account con un solo clic, eliminando la necessità di gestire le chiavi private, spesso fonte di preoccupazioni per chi si avvicina al mondo delle criptovalute.
Il wallet Bybit supporta vari token e blockchain, permettendo una gestione integrata delle criptovalute. Attraverso questo strumento, gli utenti possono partecipare a prodotti DeFi, come swap, earn e lending, e accedere ai mercati NFT, tutto direttamente dalla piattaforma.
Bybit mette a disposizione tre diverse soluzioni per soddisfare le esigenze di ogni utente: un cloud wallet custodial per chi cerca semplicità, un seedphrase wallet per chi desidera un controllo completo sulle proprie chiavi private e un keyless wallet che sfrutta tecnologie avanzate per garantire sicurezza senza la gestione diretta delle chiavi.
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Articolo come sempre semplice e chiaro.
Metterò subito in pratica ciò che hai pubblicato.
Grazie
Ciao Emilio, nel capitolo NFT, alla 3^ riga, ci indichi le monete utilizzabili per poterli acquistare. Indichi USDT, BIT E ETH. Per BIT volevi intentendere BTC?
Gian Luigi
Ciao. Mi riferivo proprio a BIT ma la piattaforma è stata aggiornata e il token è in disuso. Ho provveduto ad aggiornare l’articolo in quanto gli NFT adesso si acquistano solo in USDT.
Emilio articoli sempre molto preziosi. Grazie per supportare e implementare la ns formazione. Gian Luigi