rug pull come funziona

Un rug pull (tradotto letteralmente “tirare via il tappeto”) è una truffa che si verifica spesso nei mercati delle criptovalute o dei token non fungibili (NFT). Una truffa che mira alla psicologia degli investitori portandoli a perdite notevoli.

In questo articolo vi spiego il suo funzionamento e come evitarli.

Cos’è un rug pull

Il rug pull è uno scam o truffa che mira ai soldi di potenziali investitori ottenendo la loro fiducia tramite siti web o attività social accattivanti accompagnati da un’aggressiva campagna marketing.

Vengono utilizzati argomenti che mirano alla sensibilità degli investitori come i trend del momento o slogan accattivanti.

Nel rug pull vengono coinvolti influencer che, spesso ignari, previo un pagamento promuovono un progetto che, alla fine, si rivela una truffa. Oppure vengono nominati personaggi famosi che si dice abbiano investito nel progetto guadagnando parecchi soldi, cosa che invece si rivela non vera.

Queste attività psicologiche mirano a un hype nel progetto tramite attività di marketing che spinge le persone a investire in una scatola vuota che li porterà a perdere tutto.

Come funziona il rug pull

Per capire il funzionamento del rug pull occorre conoscere le dinamiche di creazione di una criptovaluta o di un token.

Solitamente quando si crea un token c’è un progetto, una whitepaper, una tokenomics e una ICO (acronimo di Initial Coin offering) per la raccolta fondi. Tutto questo c’è, solo che dietro c’è una truffa.

Creare una whitepaper fake è possibile e un investitore senza le opportune competenze rischia di cascare nel tranello attirato da slogan accattivanti o nomi altisonanti.

La chiave rimane sempre nei rendimenti elevati per chi investe nel “progetto”. L’utente convinto della bontà partecipa alla ICO investendo i suoi soldi che non rivedrà più.

Una volta terminata la “raccolta fondi”, i creatori del progetto chiudono il sito web e i social da un giorno all’altro sparendo con i soldi. Il token va a zero e l’investitore si ritrova con un asset privo di valore nel proprio wallet.

Alcuni casi studio

Squid Game (SQUID). Il token è stato lanciato cavalcando la hype sulla serie TV coreana su Netflix. Tuttavia, i truffatori hanno lanciato il token senza il consenso degli sviluppatori originali della serie TV e hanno svuotato il fondo senza consentire agli investitori di swappare il token.

GreenTrust (GNT). Token su Binance Smart Chain nato come a zero emissioni e che puntava alla riforestazione, quindi coinvolgendo l’utente in qualcosa potenzialmente benefico per l’ambiente. Peccato si trattasse di un Token su Binance Smart Chain, quindi non poteva avere alcuna influenza sulle emissioni. Anche in questo caso gli autori del progetto sono spariti da un giorno all’altro chiudendo sito e social.

Ordinals Finance (OFI). Protocollo di lending/borrowing su rete Ethereum. Il 25 Aprile del 2023 viene riportato un rug pull di circa un milione di dollari dopo la chiusura del sito web e dei canali social. Anche in questo caso il token è andato praticamente a zero con una perdita del 97,5% in un solo giorno.

Come evitare di cascare in un rug pull

Chi casca in un rug pull è solitamente un potenziale investitore privo delle competenze necessarie per affrontare un mondo articolato e deregolamentato come quello delle criptovalute.

Tuttavia alcune truffe sono talmente articolate e ben fatte che potrebbero trarre in inganno anche investitori più esperti.

In pratica, colpisce chi non studia e chi crede in guadagni facili con le criptovalute o con gli NFT. Per cui la prima regola è: studia!

Per capire un progetto si dovrebbe studiare la whitepaper e la tokenomics. Nel caso di GreenTrust un investitore attento avrebbe avuto forti dubbi solo capendo la differenza fra un token e una criptovaluta e di come le loro finalità non avessero senso. Eppure una whitepaper elegante con slogan sensibili hanno attirato migliaia d’investitori.

Occorre inoltre indagare sulle persone reali dietro al progetto. I creatori dovrebbero essere persone attendibili e con un background alle spalle. Spesso però non è sufficiente perché ci sono casi di progetti attendibili con nomi affidabili ma che a causa dall’avidità di qualcuno sono saltati.

Altro aspetto, non bisogna farsi attirare dalle promesse di alti ricavi. Un utente esperto dovrebbe capire dinamiche come il funzionamento dei progetti legati ai token, la tokenomics e soprattutto la sua sostenibilità. Percentuali elevate possono attirare una persona priva delle necessarie competenze quando certe promesse di guadagno sono del tutto irreali.

Come si usa dire nel mondo crypto, don’t trust. Verify.

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