Cos’è un contratto perpetual. Guida completa

Un contratto perpetual è un accordo per tradare criptovalute senza una data di scadenza. Puoi tenere aperta la tua posizione per tutto il tempo che vuoi, senza dover chiudere in una data precisa. Questo ti dà molta flessibilità rispetto ai contratti tradizionali che hanno una scadenza fissa. Non si tratta di un vero acquisto di una moneta come nel trading spot ma si tratta di un prodotto derivato. Significa che il trader non possiede la moneta sul proprio wallet.
Per operare con i perpetual, è necessario conoscere a fondo tutti i vari meccanismi. Per questo su Cryptoverso pubblico un approfondimento semplice e chiaro sui punti principali dei contratti su Bybit, prendendo come riferimento il contratto BTCUSDT Perpetual Linear. I parametri variano per ogni moneta di riferimento del contratto.
In questo articolo non sono presenti consigli finanziari ma una serie d’indicazioni sul funzionamento tecnico del trading sui perpetual.
Contratto lineare e margine in USDT
Il contratto è “lineare” perché tutto si calcola in USDT. Questo significa che il margine che metti, i profitti e le perdite sono espressi in USDT. Per esempio, se hai un contratto da 1 BTC e il prezzo di BTC sale di 100 USDT, il tuo guadagno sarà di 100 USDT. Questo rende tutto più semplice da capire e gestire, perché non devi preoccuparti di variazioni di prezzo del BTC come collaterale.
Dimensione del contratto
Ogni contratto corrisponde a 1 Bitcoin. Quindi, se compri 1 contratto, stai scommettendo sul valore di 1 BTC, ma senza possederlo fisicamente. Puoi anche comprare frazioni di contratti, a seconda delle tue esigenze e del capitale disponibile.
Margine e leva
Margine iniziale: devi mettere almeno l’1% del valore totale della posizione per aprirla. Esempio: se apri una posizione da 1 BTC a 108.000 USDT, ti serve circa 1.080 USDT come margine.
Margine di mantenimento: se il margine è dello 0,5%, devi mantenere almeno lo 0,5% del valore della posizione per evitare la liquidazione.
La piattaforma permette di usare la leva (cioè moltiplicare la dimensione della posizione usando meno soldi), ma ricorda che più leva usi, più rischi di perdere rapidamente il margine.
Funding rate
Ogni 8 ore, chi ha posizioni “long” (acquisto) o “short” (vendita) si scambiano un piccolo pagamento chiamato funding. Questo meccanismo serve a mantenere il prezzo del contratto perpetual vicino al prezzo reale di Bitcoin sul mercato.
Se il prezzo del contratto è più alto del prezzo reale, chi ha comprato paga chi ha venduto. Se è più basso, succede il contrario. Questo meccanismo evita che il prezzo del contratto si allontani troppo dal prezzo reale di BTC.
Questo argomento verrà presto approfondito in un articolod edicato.
Prezzo di riferimento
Il prezzo usato per calcolare profitti, perdite e liquidazioni è il Mark Price, una media dei prezzi di BTC su diversi grandi exchange (come Binance, Coinbase, Kraken, Bybit, ecc.). Questo evita manipolazioni e garantisce un prezzo equo e stabile.
Liquidazione automatica
Se il valore della tua posizione scende troppo e il margine non è sufficiente a coprire le perdite, la piattaforma chiude automaticamente la posizione per evitare che tu perda più soldi di quanti ne hai messi (questo si chiama liquidazione).
Bybit usa anche un sistema chiamato auto-deleveraging (ADL), che riduce automaticamente la leva di altre posizioni opposte per mantenere la stabilità del mercato.
Commissioni
Quando apri o chiudi una posizione, paghi una piccola commissione di trading. Il funding rate invece non è una commissione della piattaforma, ma un pagamento tra trader. Le commissioni sono generalmente basse e trasparenti.
Limiti e dimensioni ordini
- Incremento minimo del prezzo (tick size): 0,1 USDT, quindi puoi fare ordini con variazioni di prezzo molto precise.
- Minimum Order Size (Ordine minimo): 0,001 BTC, per iniziare anche con piccoli investimenti.
- Maximum Order Size (Limit e Market): fino a 1.190 BTC per ordini limite e 119 BTC per ordini di mercato.
- Risk Limit Base Value (Limite di rischio massimo): la piattaforma limita la dimensione delle posizioni per proteggere i trader e il mercato (fino a 2.000.000 USDT per livello di rischio).
Rischi dei contratti perpetual
Il trading con i perpetual richiede una piena conoscenza della piattaforma, dei meccanismi e dei rischi. A differenza del gambling, dove c’è un inizio e una fine, nel trading con i perpetual basta non fare assolutamente nulla per perdere tutti i propri capitali.
In particolare, l’utilizzo della leva aumenta considerevolmente il rischio, soprattutto su monete a elevata volatilità. Per questo, chi la usa, deve operare con la massima cautela.
Ti è piaciuto il mio articolo? Seguimi su Telegram per accedere ai contenuti riservati alla community.